Buon 2011...Basta ad aspettare il treno.



Stavo per scrivere un messaggio di auguri per il 2014 e mentre lo facevo mi sono ricordato di questo:

"Basta con i soliti auguri che invitano a sperare che l'anno che verrà sia sereno, migliore, ecc.. Il solito messaggio di speranza. Mi da la sensazione di chi aspetta il treno in stazione. Quel treno potrebbe arrivare tardi o non arrivare affatto. Intanto aspetti. Quindi, vi auguro di avere la capacità di non aspettare quel treno, di scrivere l'elenco dell cose e gli obiettivi che vorreste raggiungere nel 2011 ed iniziare a lavorare per raggiungerli. Gli obiettivi devono essere realistici e raggiungibili, altrimenti sono sogni. Auguri...A. Pascarella"

Un messaggio di auguri scritto il 31 dicembre 2010 (leggi quì la nota di Facebook). Bene, a distanza di tre anni stavo per scrivere più meno la stessa cosa.
Questa è la dimostrazione di quanto sia potente avere una visione chiara di cosa sia importante per la propria vita e per la propria famiglia.

Ho ripensato al mio elenco di cose, mi sono accorto di quanto sia stato difficile iniziare quel percorso e di quanto sia stato determinate continuare. Ma poi i risultati arrivano e solo allora ti rendi conto che ne è valsa la pena. Ma anche se non fossero arrivati, sarebbe comunque stato un bagaglio di esperienze prezioso, utile per migliorare la scelta del percorso, per capire dove si è sbagliato ed evitare di ripetere gli stessi errori.


Quindi, il mio augurio per il 2014 è :

Non andare in stazione, non restare ad aspettare il treno, scegli un percorso, inizia a camminare, ma soprattutto continua a pedalare...


Infine, vorrei chiudere con questa bellissima frase di Ivan Basso:

La bicicletta insegna cos'è la fatica, cosa significa salire e scendere - non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e nei dispiaceri - insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viaggio alla ricerca di se stessi. (Ivan Basso)

Buon 2014...